Islam

Contenuti correlati a "Islam"

Il Sahara occidentale divide anche gli ulema

Il Sahara occidentale divide anche gli ulema
 
Nel corso di un’intervista, lo studioso Ahmed al-Raissouni ha insistito sulla marocchinità del Sahara occidentale e della Mauritania. La polemica che ne è scaturita lo ha spinto ad abbandonare l’Unione mondiale degli ulema
Il 20 agosto scorso, in occasione del 69° anniversario della Rivoluzione del re e del popolo, data commemorativa del sollevamento dei marocchini contro la destituzione del re Muhammad V da parte dei francesi, l’attuale sovrano Muhammad VI ha affermato che «il dossier del Sahara è il prisma attraverso il quale il Marocco considera il suo ambiente internazionale». Commentando il discorso, il settimanale marocchino TelQuel ha scritto che la politica estera della monarchia alawita è ormai fondata su un aut aut: «o con noi o contro di noi». Per Rabat non c’è in effetti questione più strategica del Sahara occidentale, territorio sul quale il Marocco rivendica una piena sovranità e che il Fronte noto come Polisario ha invece dichiarato “Repubblica araba democratica dei saharawi”.

 

Continua a leggere su oasiscenter.eu...
 

 

 

Data: 21 Settembre 2022

L’Afghanistan a un anno dal ritiro

L’Afghanistan a un anno dal ritiro

 

A un anno dal ritiro delle forze occidentali da Kabul e dal ritorno al potere dei Talebani è possibile tracciare un bilancio delle conseguenze di quegli avvenimenti. Appare evidente che in Afghanistan non sono state rispettate le promesse inclusive dei Talebani che stanno invece imponendo nel Paese in modo sistematico un’interpretazione estremamente rigida della sharia; sembra assente ogni forma di dialettica democratica e soprattutto i diritti delle donne vengono regolarmente calpestati. Molto difficile per le afghane essere autorizzate a lavorare fuori casa, in pubblico è obbligatorio coprire il volto e per i viaggi più lunghi anche all’interno del Paese è necessario un accompagnatore maschio.
Escluse dalla politica e dall’istruzione superiore, le donne si trovano davanti ostacoli enormi nel far sentire la loro voce e rivendicare diritti. Con il trascorrere dei mesi, la pressione fondamentalista è sembrata accentuarsi

 

Continua a leggere su Atlante, il magazine di treccani.it...
 

Leggi anche Le donne a scuola in un soggiorno nell'Afghanistan sospeso nel tempo su avvenire.it...
 

Data: 24 Agosto 2022

Lo Stato tunisino divorzia dall’Islam

Lo Stato tunisino divorzia dall’Islam, la Tunisia no

 

Per volontà del presidente Kais Saied, la nuova Costituzione non conterrà riferimenti all’Islam come religione di Stato. Non si tratta tuttavia di una svolta laica
Il 20 giugno, Sadek Beleid, presidente della Commissione consultiva incaricata di porre le fondamenta delle “nuova Repubblica tunisina”, ha consegnato al presidente della Repubblica la bozza della Costituzione che dovrà sostituire quella del 2014. Secondo il calendario fissato dal capo dello Stato, il testo definitivo sarà presentato entro il 30 giugno e verrà sottoposto a referendum il 25 luglio, data dell’anniversario del colpo di mano con cui Kais Saied ha destituito il governo, congelato le attività del Parlamento (poi dissolto il 30 marzo scorso) e assunto i pieni poteri.

 

Continua a leggere su oasiscenter.eu...
 

Data: 06 Luglio 2022

Nel Negev una delle più antiche moschee

Nel Negev portata alla luce una delle più antiche moschee al mondo

 

In Israele un team di archeologi ha identificato e svelato una delle più antiche moschee conosciute al mondo. Una piccola sala di preghiera risalente al VII secolo d.C., quando l’Islam aveva appena iniziando a diffondersi in Terra Santa, è stata rinvenuta durante uno scavo di carotaggio che ha preceduto l’avvio di cantieri edili nella città beduina di Rahat, nel Negev. Il luogo dista un paio di chilometri dal sito archeologico di un’altra moschea del VII secolo ritrovata nel 2019.
Entrambe le antiche moschee sono state identificate per i loro elementi strutturali, fra cui una stanza quadrata e un muro rivolto verso la Mecca (qibla), la città santa dell’Islam. Inoltre, nella moschea recentemente ritrovata c’è una nicchia a forma di semicerchio al centro del muro che punta verso sud (mihrab).

 

Continua a leggere su mosaico-cem.it...
 

 

Data: 29 Giugno 2022

Sharia: pregiudizi e rapporti con l’occidente

Sharia: pregiudizi e rapporti con l’occidente
Le nuove frontiere del pluralismo legale tra liberalismo e pregiudizio

 

Fin dal periodo formativo dell’Islam (VII-XI sec. d.C.), il mondo occidentale ha percepito l’universo Islamico come un qualcosa di antitetico rispetto alla  Res Pubblica Christiana e, in seguito, agli  Stati Nazionali. Tuttavia, come dimostra il fatto che il kosmos Islamico abbia in parte ridefinito la propria identità basandosi sull’antitesi del modus vivendi occidentale, questa contrapposizione valoriale, ideologica, dottrinale e quindi di modelli non si può considerare unidirezionale. Questa forma estrema di rifiuto, che porta  alla definizione di sé sulla base della negazione dell’altro, altro non è che  un’iperbole causata da una generale disinformazione e conseguente polarizzazione delle tensioni socio-culturali, il cui maggiore punto di scontro è sicuramente la “legge islamica”, cioè la Sharia.

 

Continua a leggere su Il Chiasmo, magazine di treccani.it...
 

Data: 15 Giugno 2022

La letteratura araba sull’Islām centroasiatico

 

Sulla diffusione e la presenza dell’Islām nelle regioni del Centro Asia, diverse sono le testimonianze dei viaggiatori, sia cristiani che musulmani. Una delle principali testimonianze musulmane è presente all’interno delle cronache di viaggio di Aḥmad ibn Faḍlān, il quale viaggiò nelle regioni della Bulgaria del Volga (l’attuale Tatarstan) per conto del califfo al-Muqtadir bi-llā nel 922: i suoi scritti testimoniano la capillare diffusione della fede islamica presso i Bulgari di quella regione.

Data: 24 Maggio 2022

La civiltà arabo-islamica unifica l'Asia Centrale

 

La battaglia di Talas diede inizio alla diffusione della religione islamica in queste regioni, sebbene si trattò di un processo che durò diversi secoli e il quale dovette convivere con un’importante presenza di altre religioni, tra le quali si ricordano il nestorianesimo, il buddhismo e lo sciamanesimo. Il video della Fondazione Camis De Fonseca presenta in maniera chiara la diffusione dell’Islām nelle regioni centro asiatiche.

 

 

Data: 24 Maggio 2022

Il Corano. Stile e struttura del libro sacro

Il Corano. Stile e struttura del libro sacro dell’Islam
venerdì 06 maggio 2022 - ore 17.30 - Raoul Villano - Professore di Letteratura araba - Università Roma Tre

 

Secondo un noto ḥadit, riportato già da Abu Dawud al-Ṭayalisi (m. 204/819) e Abd al-Razzaq al-Ṣanʿani (m. 211/827) e circolante sotto varie forme in tutte le principali raccolte canoniche, il Profeta stesso, rivolgendosi alla comunità dei credenti, avrebbe detto: «i migliori fra voi sono coloro che studiano il Corano e lo insegnano». Si tratta di un detto che viene generalmente inserito dai tradizionisti all’interno del libro, o sezione, sui meriti del Corano (Kitab faḍaʾil al-Qurʾan) e che verrà in seguito citato a vario titolo, tanto nei trattati e nelle introduzioni alle scienze coraniche, quanto nei commenti coranici veri e propri.

 

Scopri come partecipare su fondazionesancarlo.it...
 

Data: 04 Maggio 2022