Ecumenismo
Alberto Melloni (a cura di), Dizionario del sapere storico-religioso del Novecento, Bologna: Il mulino, 2010.

Alberto Melloni (a cura di), Dizionario del sapere storico-religioso del Novecento, Bologna: Il mulino, 2010.
XX Giornata del dialogo cristiano-islamico: “La cura del mondo mi riguarda”
Il 27 ottobre, cristiani e musulmani celebrano insieme la Giornata dedicata a dialogo, diritti e pace. In questa particolare edizione, la ventesima, iniziative in tutta Italia nel ricordo di uno dei promotori, Giovanni Sarubbi, recentemente scomparso
Continua a leggere su nev.it...
La valdese Erica Sfredda è la nuova presidente del Segretariato attività ecumeniche (SAE), l’associazione interconfessionale di laiche e laici che promuove l’ecumenismo e il confronto a partire dal dialogo ebraico-cristiano. Il 3 ottobre scorso sono state scrutinate da un’apposita Commissione elettorale le schede giunte per posta. Le operazioni di scrutinio sono avvenute alla presenza del presidente e del Comitato esecutivo uscenti, e dei soci che hanno desiderato partecipare.
Erica Sfredda lavora nella Divisione Finanze del Comune di Torino ed è membro attivo della Chiesa valdese, dove ricopre il ruolo di predicatrice locale. A lei abbiamo rivolto alcune domande.
Vino, un viaggio tra fede e cultura
In questo periodo, dopo la vendemmia, il vino comincia il suo processo di invecchiamento nelle botti. Dalle pagine del mito a quelle della Bibbia, fra tradizione e ritualità, un itinerario culturale sulla bevanda che evoca convivialità e festa e con il pane rappresenta il fondamento della fede e il culmine di ogni celebrazione eucaristica
Chiesa ed Europa
Al processo di unificazione europea è corrisposto anche il tentativo delle Chiese di individuare il proprio ruolo nella nuova realtà da costituirsi. Ma il dibattito sulle “radici” e sull’“anima” dell’Europa ha lasciato il passo a un’amara constatazione: le Chiese sono sempre più “irrilevanti”.
Un Medioevo mediterraneo
Diviso in trenta agili capitoli che si snodano lungo 422 pagine e corredato da una succinta ma aggiornata bibliografia, il volume prende in considerazione, lungo un arco di dieci secoli (V-XV), uno spazio che, nelle parole degli autori, costituisce «il teatro di una millenaria trasformazione dell’eredità romana, elaborata in modi diversi e complementari dall’Occidente latino-germanico, dall’Impero bizantino, dall’Oriente islamico». Una triade, questa, alla quale andrebbe aggiunta, tutt’altro che un’appendice esotica, il mondo slavo e in particolare la Russia, la cui vicenda deve essere concepita quale parte integrante della storia d’Europa qualora si sia interessati tanto a comprendere il percorso storico di quei territori quanto a dialogare, oggi, con le rispettive classi dirigenti e con chi tali spazi abita, da Riga a Vladivostok.
Corso online di Teologia delle donne
Il Coordinamento teologhe italiane (Cti), in collaborazione con l’Associazione CDS Presenza Donna e la Biblioteca Naudet, organizza il corso online di primo livello Edizione 2021 (settembre – dicembre) dal titolo: «Teologia delle donne. Temi, contesti, pratiche».
Il corso si rivolge a tutte/i coloro che desiderano conoscere seriamente la teologia delle donne, per arricchire la propria competenza professionale in ambito scolastico, educativo e formativo o semplicemente per dare una maggiore consistenza culturale all’esperienza della fede, spesso mediata da tradizioni solo maschili. Questa teologia è femminile – e anche femminista –, ma non è rivolta solo a una metà dell’umanità: essa punta a rendere ospitale e inclusivo il mondo che donne e uomini abitano insieme».
Donne latinoamericane premiate per la ricerca teologica
Cinque teologhe latinoamericane di diverse tradizioni cristiane hanno ricevuto nei giorni scorsi la laurea honoris causa da parte delle Faculdades EST, uno dei principali centri di istruzione e ricerca del Brasile. La cerimonia di premiazione segna il 75° anniversario della fondazione dell’istituto da parte della Chiesa evangelica della confessione luterana in Brasile (IELCB) e il 30° anniversario della sua cattedra di teologia femminista.
Simbologia e arte cristiana. Significati attribuiti agli animali scolpiti nelle chiese nel Medioevo.
Leoni, serpenti, agnelli, cervi, unicorni costituiscono solo una piccola parte dell’enorme quantità di animali, la cui ampia diffusione è possibile tuttora ammirare, che ornava altari, timpani, portali, pagine miniate e dipinti. Per comprendere la motivazione della loro rappresentazione così frequente e del loro valore didattico è necessario prendere in considerazione la teologia medievale ed in particolare la sua visione sulla natura.
Chiesa o setta?
Il teologo e sociologo Ernst Troeltsch (1865-1923) distingue sociologicamente tra “chiesa” e “setta”. La prima vive in armonia con la società che la ospita e si propone, almeno tendenzialmente, di accoglierla al suo interno: a tal fine è abbastanza elastica quanto a esigenze e precetti, conosce al proprio interno un nucleo impegnato, intorno al quale si collocano vari cerchi concentrici, con un livello decrescente di coinvolgimento.