La configurazione semiariana delle costruzioni costantiniane del Santo Sepolcro

Bellarmino Bagatti, nell'articolo pubblicato sulla rivista Agostinianum, ha proposto un'ipotesi riguardo alla configurazione semiariana delle costruzioni costantiniane del S. Sepolcro a Gerusalemme, che si invita a esaminare per proseguire l'approfondimento.

Considerando la disposizione delle costruzioni costantiniane erette sul Golgota negli anni 325-335 con la chiesa memoriale sulla Tomba di Gesù, quella liturgica sita di fronte ed il calvario senza il minimo ricordo monumentale, ci accorgiamo che non sono in armonia con i due fatti avvenuti sul posto: la crocifissione di Gesù e la sua resurrezione. Tale disaccordo deriva dalla mentalità che ebbero i costruttori di non equiparare i due fatti, ma di preferirne uno a scapito dell'altro. Mi pare che questo fatto non sia ancora studiato sufficientemente ma che valga la pena d'interessarsene.

Bellarmino Bagatti La configurazione semiariana delle costruzioni costantiniane del S. Sepolcro a Gerusalemme, in Agostinianum: Periodicum Semestre Instituti Patristici Augustinianum, XXIV, 1984, pp. 561 - 571.

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