Il ritorno al sacro è una religione senza Dio?
Il ritorno al sacro è una religione senza Dio?
Un saggio di Carmelo Dotolo fa il punto sull’età post-secolare e traccia il panorama di un desiderio di spiritualità svincolata da dogmi e trascendenza. Una sfida per la teologia cristiana
«Forse ci rimane soltanto l’assenza di Dio. Accettata e vissuta pienamente, quell’assenza è una forza viva, un mysterium tremendum »: le parole accorate di George Steiner, forse il più grande critico letterario degli ultimi decenni, scomparso poco più di un mese fa, fanno da viatico a un saggio appena edito da Queriniana che ha per titolo Dio, sorpresa per la storia. Per una teologia post- secolareì
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