Nella cornice internazionale della Fiera del libro per ragazzi di Bologna, si è tenuto mercoledì 8 marzo un convegno sulla stampa periodica di ispirazione religiosa (i cosiddetti “giornalini”, una definizione usata in senso affettuoso ma talvolta un po’ sminuente). Un panorama comprensibilmente dominato dalla stampa cattolica, molto variegata e ricca di proposte: dal movimento dei focolari, ai salesiani, ai francescani, all’Azione cattolica italiana,… Alcuni più recenti (come Foglie, Big o Teens), altri riviste storiche (come Il messaggero dei ragazzi e Il giornalino, che hanno varcato il secolo di vita).
Paradossalmente, però, “l’ospite d’onore” era un protestante, L’Amico dei fanciulli, il piccolo (ma storico, essendo nato nel 1870!) giornale delle chiese battiste, metodiste e valdesi per i bambini. Una delle poche voci non cattoliche all’interno del panorama delle riviste religiose per i più giovani, insieme, lo ricordiamo, a DafDaf, supplemento di Pagine ebraiche, rivista delle comunità ebraiche italiane.