Islam

Contenuti correlati a "Islam"

Ebrahim Raisi sarà il presidente dell’Iran

L’ultraconservatore Ebrahim Raisi sarà il nuovo presidente dell’Iran
 

Le elezioni presidenziali in Iran sono state vinte da Ebrahim Raisi, attualmente capo del sistema giudiziario dell’Iran ed espressione degli ultraconservatori. Il ministero dell’Interno ha detto che Ebrahim Raisi ha ottenuto 17,9 milioni di preferenze, il 62% del totale, mentre Mohsen Rezaie ha ottenuto 3,4 milioni di voti, Abdolnasser Hemmati 2,4 milioni e Amir-Hossein Ghazizadeh Hashemi 1 milione. L’affluenza è stata del 48,8%, con 28,9 milioni di voti su circa 59 milioni di elettori, la più bassa in un’elezione presidenziale dalla rivoluzione islamica del 1979: alle elezioni parlamentari del 2020 era stata del 42%. Ci sono stati inoltre 3,7 milioni di voti giudicati non validi.
 

Continua a leggere su ilpost.it...
 

Leggi anche La proiezione regionale iraniana tra falsi miti e interessi geopolitici su oasiscenter.eu...
 

Data: 23 Giugno 2021

Ra’am, un partito arabo nel governo israeliano

Ra’am, un partito arabo nel governo israeliano

 

C’è una novità importante nel primo esecutivo di Israele senza Benjamin Netanyahu, esautorato dopo dodici anni ininterrotti di governo. Quella formata da Yair Lapid – incaricato di formare il nuovo governo ‒ è certamente una compagine complessa e, per certi versi, inorganica, di cui fanno parte partiti di destra come Yisrael Beiteinu e Yamina (il cui leader Naftali Bennett sarà premier), i centristi di Yesh Atid, Kahol Lavan, New Hope e partiti del centrosinistra come il Labour e Meretz. Ma la vera novità sta nella presenza, tra le forze politiche che sostengono l’esecutivo, del partito arabo Ra’am.
Si tratta di uno dei movimenti che rappresentano i cittadini arabi di Israele, detti anche arabi israeliani o arabi del ’48 (in riferimento al fatto che dopo la nascita dello Stato ebraico nel 1948 sono rimasti entro i suoi confini e non sono finiti a vivere come rifugiati in Cisgiordania e nei Paesi arabi limitrofi).

 

Continua a leggere su atlante, il magazine di treccani.it...
 

Data: 23 Giugno 2021

Fatwa contro i matrimoni forzati nell’Islam

Fatwa contro i matrimoni forzati nell’Islam

 

La presente Fatwa – parere religioso – nasce dalla volontà di ribadire e sensibilizzare su una pratica tribale che non può trovare alcuna giustificazione religiosa, per rafforzare l’impegno delle comunità nel contrasto e nella prevenzione di atti tribali che oltre essere contrari all’ordinamento giuridico del nostro Paese, vanno in pieno contrasto anche con la dottrina islamica.

 

Leggi anche La vicepresidente Ucoii. «Caso Saman inconcepibile, basta con silenzi e omissioni» su avvenire.it...

 

Data: 09 Giugno 2021

La via di Oasis incontro all’Islam

L’universale nel particolare. La via di Oasis incontro all’Islam

 

Dialogo interreligioso e interculturale, meticciato, immigrazione. In una conversazione con lo scrittore Luca Doninelli, il Cardinal Scola illustra i temi e il metodo della Fondazione Oasis, da lui lanciata nel 2004

 

Continua a leggere su oasiscenter.eu...

Data: 26 Maggio 2021

Contemplare Allah. La via sufi

Contemplare Allah. La via sufi per riscoprire le fonti della civiltà islamica

Nel suo ultimo libro Contemplare Allâh. Regole sulla via interiore di maestri musulmani (Mimesis, 2021) l’imam Yahya Pallavicini indaga il modo in cui il messaggio dei maestri dell’Islam sia giunto fino a noi superando le crisi delle varie epoche con una freschezza sempre rinnovata ma con le radici che affondano profondamente nell’insegnamento del Corano e nelle parole di Muhammad. Se, soprattutto in Occidente, comprendere il carattere peculiare del sufismo è cosa particolarmente complessa, le parole dei grandi protagonisti della “via mistica” dell’islam sono in grado di parlare a tutte e tutti.

 

Continua a leggere su confronti.net...
 

Data: 12 Maggio 2021

ICESCO: riflessioni di Ramadan

 

ICESCO: riflessioni di Ramadan. Inizia il segretario generale di Rabita Mohammadia

 

In occasione del mese benedetto del Ramadan, l'Organizzazione Mondiale per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (ICESCO) trasmette, per il secondo anno consecutivo, il programma "Ramadan Whiffs and Intellectual Sparks", durante il quale illustri personalità intellettuali e religiose contribuiscono al rinnovamento del pensiero, al dialogo civico e al consolidamento dei valori religiosi basati sulla pace, la tolleranza e la convivenza tra le società.

 

Ascolta i discorso di Rabita Mohammadia su coreis.it...
 

 

Data: 27 Aprile 2021

La frattura di al-Fatah e le elezioni in Palestina

 

La frattura di al-Fatah e il nodo delle elezioni in Palestina

 
I palestinesi si preparano a tornare finalmente alle urne dopo quasi 15 anni, ma ad un mese dalle elezioni del Consiglio legislativo del 22 maggio la situazione in Cisgiordania è già molto tesa. Mahmoud Abbas, attuale presidente dell’Autorità nazionale palestinese (ANP) in carica dal 2005, deve fare i conti con le fratture all’interno del suo partito, al-Fatah, e con il rischio che Hamas diventi la seconda formazione più importante all’interno del Consiglio. Con conseguenze non del tutto prevedibili sul piano internazionale.
 
 
Data: 20 Aprile 2021

Ramadan, un mese in cui cambia anche la musica

Ramadan, un mese in cui cambia anche la musica

 

Spiritualità e preghiera, e poi luci, decorazioni, sapori, suoni, profumi, tradizioni, costumi. Per ogni musulmano, a ogni latitudine terrestre, Ramadan è un mese, sotto ogni aspetto, eccezionale. Potrà sembrare strano a chi è abituato ad associare a questo periodo solo un sofferente digiuno da tutto, ma si tratta del momento più atteso dell’anno e di un’occasione gioiosa senza pari.
È un mese in cui, letteralmente, cambia la musica. Canzoni di attesa nei mesi precedenti e di congedo verso la sua fine, canzoni per la “Notte del Destino” (Laylat al-qadr), instancabili sessioni di recitazione coranica e, in alcune regioni, il canto e il tamburello del mesaharaty che sveglia ogni giorno i fedeli in occasione del suhur (il pasto notturno prima del digiuno durante la giornata).

 

Continua a leggere su oasiscenter.eu...
 

Data: 13 Aprile 2021

Verso la ricomposizione dell’Islam sunnita?

Verso la ricomposizione dell’Islam sunnita?

 

Al contrario del cosiddetto conflitto tra sunniti e sciiti, spesso sovraesposto a livello mediatico e sovrastimato nella sua reale entità, passa sovente in secondo piano un confronto dai toni davvero aspri all’interno dell’Islam sunnita stesso. Tuttavia, e forse questo costituisce un buon motivo per parlarne, gli attori che si trovano sulle due parti della barricata di questo conflitto hanno dato negli ultimi mesi importanti segnali di apertura gli uni verso gli altri. Se questo riavvicinamento andrà a concretizzarsi pienamente si potrà parlare della ricomposizione di una frattura che ha influenzato enormemente la politica del mondo arabo-islamico negli ultimi anni.

 

Continua a leggere su atlante, magazine di treccani.it...
 

 

Data: 13 Aprile 2021

Jihadismo nell’Africa Sub Sahariana

Radicalizzazione del jihadismo nell’Africa Sub Sahariana
 

Se fino ad alcuni anni fa la linea di faglia tra Oriente e Occidente attraversava i Paesi mediorientali, oggi assistiamo ad un significativo slittamento dell’asse sul continente africano. A parte il versante settentrionale che si affaccia sul Mediterraneo, e che vede in particolare la Libia come epicentro di numerose formazioni di matrice jihadista, è ormai evidente che le turbolenze islamiste si stanno radicando molto più a meridione, in vasti settori dell’Africa Sub Sahariana. In particolare vi è grande preoccupazione nei circoli della diplomazia internazionale riguardo al possibile tentativo di creare in questa macroregione il tristemente noto Califfato, che i fautori dell’Al dawla al islamiya fi al Iraq wal Sham (“Stato islamico dell’Iraq e del Levante”), meglio noto con l’acronimo Is (Islamic State), non sono riusciti a realizzare in Medio Oriente.

Continua a leggere su osservatore romano.va...

Leggi anche Boko Haram, dalle origini ai giorni nostri su oasiscenter.eu...
 

Data: 07 Aprile 2021