Nella casa di Abramo: l’arte e la liturgia
Nella casa di Abramo si dialoga con l’arte e la liturgia
Cinquanta gradi all'ombra, un cantiere arroventato e frenetico, il sole che invade tutto di una luce quasi insopportabile. L'isola Saadiyat è un concentrato di architetture sorprendenti che rendono il Cultural District un laboratorio a cielo aperto di estetiche urbanistiche ipertecnologiche. In questa Abu Dhabi di meraviglie come il capolavoro mesmerico della cupola che ricopre il Louvre degli Emirati Arabi rileggendone gli spazi, sono stato coinvolto nel processo finale di una realizzazione unica, la Abrahamic Family House, casa di tre case nell’intenzione, più realisticamente quartiere di tre isolati. Una moschea, una chiesa cattolica e una sinagoga. Il progetto dell’architetto ghanese naturalizzato britannico Sir David Adjaye attinge la sua identità dall’impianto simbolico di ciascuna fede. Le tre strutture hanno in comune un impianto geometrico cubico e dimensioni analoghe.
La AFH è un complesso architettonico di grande impatto, foriero di dibattito: quale è la quota di sacro intesa come cifra delle realizzazioni?