Introduzione - Chiesa ortodossa rumena
La Chiesa Ortodossa Romena è una denominazione cristiana orientale e rappresenta il principale gruppo religioso in Romania, con il 73.42% della popolazione dichiaratasi ortodossa nel 2021. Questo kit si sofferma sul periodo che va dal riconoscimento dello status di Metropolia autocefala nel 1885 – successivo alla creazione del Regno di Romania nel 1881 – fino ai giorni nostri. Nel 1925, la Metropolia di Romania è stata elevata a Patriarcato, il grado gerarchico che mantiene tuttora.
Sul territorio rumeno (escludendo quindi le diocesi all’estero), la Chiesa è articolata in ventinove diocesi, di cui quattordici istituite dopo il 1990: sette riaperte dopo la loro soppressione durante il regime comunista e sette di nuova creazione. Il Patriarca è il capo della Chiesa Ortodossa Rumena, ma le decisioni sono prese dal Santo Sinodo, che si riunisce due volte all’anno ed è l’organo decisionale supremo. Il Sinodo comprende sei Metropolie, sedici Arcidiocesi e tredici Diocesi con giurisdizione in Romania, oltre a rappresentanti delle comunità ortodosse romene all’estero. A livello locale, le Diocesi e Arcidiocesi sono suddivise in Protopopiati e, infine, in parrocchie, che rappresentano l’unità amministrativa più piccola.
Dal punto di vista teologico e liturgico, la Chiesa Ortodossa Romena condivide lo stesso quadro dottrinale delle altre otto Chiese ortodosse orientali, le quali, pur essendo autocefale, restano in piena comunione tra loro. Tra i santi più venerati dai fedeli ortodossi rumeni figurano San Nicola, Santa Parascheva, Santa Filofteia, Sant’Andrea, San Giorgio, i Santi Costantino ed Elena e San Dimitrie. La Pasqua ortodossa è la festività più importante dell’anno, mentre la celebrazione liturgica centrale della settimana è la messa domenicale. Un ruolo fondamentale nella pratica religiosa è rivestito dai pellegrinaggi ai monasteri, che ogni anno attirano migliaia di fedeli. Uno dei più importanti è quello dedicato a Santa Parascheva, che si svolge il 14 ottobre presso la Cattedrale Metropolitana di Iași.