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Traduzioni e commentari dei LXX

Traduzione italiana:
 

La Bibbia dei Settanta, opera diretta da Paolo Sacchi in collaborazione con Luca Mazzinghi, Brescia: Morcelliana, 2012-2016, 3 volumi.
Volume 1 - Pentateuco
Volume 2 - Libri storici
Volume 3 - Libri poetici

Abstract del curatore Paolo Sacchi:
Intorno all’anno 400 la chiesa d’Occidente, di lingua latina, si trovò ad affrontare un problema: la Bibbia utilizzata, sia per la liturgia sia per lo studio, era un testo latino tradotto dal greco (la cosiddetta Vetus Latina), un testo che presentava vari errori di traduzione. Di qui la necessità di intervenire: se per il Nuovo Testamento si trattava solo di adottare un buon manoscritto greco, per l’Antico Testamento la questione si presentava più complessa perché il testo latino in uso era, sì, tradotto dal greco, ma questo a sua volta era stato tradotto dall’ebraico. Non era forse meglio risalire alla fonte? Si poneva un problema non solo linguistico ma di natura teologica: la Bibbia greca appariva più ampia di quella ebraica e anche nei libri comuni – che erano la maggior parte e i più importanti – c’erano frequenti varianti, talvolta di notevole spessore teologico.
Due padri della chiesa latina, entrambi venerati poi come santi, Girolamo e Agostino, presero posizioni opposte. Girolamo sosteneva che il testo ebraico dovesse essere preferito perché più antico: essendo scritto nella lingua originale, era il solo ispirato. Agostino difese invece il greco, perché aveva permesso alla Parola di Dio di essere accolta nel mondo pagano; apparteneva, quindi, alla storia della salvezza, diversamente dal testo ebraico. La vinse Girolamo e la sua Vulgata – testo latino corretto abbondantemente sull’ebraico, ma non del tutto – lentamente si impose nelle chiese di lingua latina.
Qual è ora, dunque, il significato di proporre in italiano la prima traduzione della Bibbia greca dei Settanta? Non c’è solo un intento filologico dietro questa impresa editoriale, ma la volontà di far conoscere un testo che può gettare nuova luce sulla nostra stessa cultura cristiana di oggi. D’altra parte, il testo greco della Bibbia non è un documento ad uso esclusivo degli storici del pensiero religioso: è un testo vivo, tanto da essere la Parola di Dio come è letta ancora oggi dai fedeli nelle chiese orientali.

 

Traduzione in inglese:
A New English Translation of the Septuagint, Edited by Albert Pietersma and Benjamin G. Wright, Oxford: Oxford university press, 2007
New English Translation of the Septuagint: Electronic Edition 

Traduzione in tedesco:
Erläuterungen und Kommentare zum griechischen Alten Testament, in Zusammenarbeit mit Eberhard Bons ... [et al.], herausgegeben von Martin Karrer und Wolfgang Kraus, Stuttgart: Deutsche Bibelgesellschaft, 2011, 2 volumi. 

Septuaginta Deutsch

Traduzione in francese: 
La Bible d'Alexandrie, traduction et annotations des livres de la Septante sous la direction de Marguerite Harl, Paris : Editions du CERF, 1986-
Piano dell'opera