Card. Ranjith e monaci buddisti: 'No' alle basi Usa in Sri Lanka
Il governo di Colombo starebbe trattando in segreto degli accordi militari con vari Paesi stranieri. L’obiettivo sarebbe proteggere il Paese dalla minaccia del terrorismo internazionale dopo le stragi di Pasqua.
Il card. Malcolm Ranjith, arcivescovo di Colombo, e alcuni monaci buddisti di alto livello hanno firmato una dichiarazione congiunta in cui si oppongono con forza a “qualsiasi accordo con Paesi stranieri che comporti l’invio di truppe in Sri Lanka”. Sotto accusa vi è un accordo che le autorità di Colombo starebbero per concludere in segreto con gli Stati Uniti per la cessione di una base militare ai soldati americani.