La filosofia poetica di Dōgen
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La voce del silenzio. La spiritualità buddhista e l’ascesi in Giappone
Massimo Raveri | Professore di Religioni e Filosofia dell'Asia orientale - Università Ca' Foscari di Venezia | venerdì 23 Febbraio 2024 - ore 17.30
Anche il buddhismo si propone come una Via verso la liberazione: il Buddha stesso definì il suo insegnamento come un percorso interiore volto a verificare con la propria diretta, personale esperienza quella verità cui lui era già giunto.
La Via buddhista assume il carattere di un codice etico inteso soprattutto come una terapeutica spirituale verso la rinuncia a ogni legame del ciclo delle rinascite, verso un distacco equanime e consapevole, verso l’abbandono dell’illusione del proprio io. Ma necessita di un contesto adeguato, sia di carattere psicologico sia di carattere sociale, che permetta di praticare nella calma le complesse forme di meditazione. E per lungo tempo si pensò che solo la vita monastica rappresentasse la scelta ideale per realizzare la salvezza. Era una «via di mezzo», una mediazione tra due opposte dinamiche del sacro: da una parte il radicale rifiuto del mondo e la solitaria ricerca interiore nell’ascesi, e dall’altra l’andare nel mondo, il farsi carico delle quotidiane angosce degli uomini in nome dei valori della compassione e dell’altruismo.
Ō kesa, l’abito della compassione
rev. Elena Seishin Viviani, Monaca buddhista Ordine Zen Sōtō, vice presidente Unione Buddhista Italiana
21 Febbraio 2024 | h. 17.30 | Museo d’Arte Orientale | Via San Domenico, 11 | Torino
Elena Seishin Viviani ripercorrerà la storia ed il significato dell'Abito buddhista, simbolo universale dello stile dell'essere umano presente a se stesso, vigile nel cuore, aperto e libero.
L’eredità del maestro zen Luigi Mario
Il suo nome buddista era "Engaku Taino" ed è morto il 9 novembre. Ecco il ricordo di un pioniere della pratica Rinzai in Italia
L'Unione Buddhista Italiana ne ha dato notizia: "Luigi Mario Engaku Taino è stato uno dei Maestri fondatori dell'Unione Buddhista italiana, pioniere della pratica zen Rinzai in Italia e fondatore del tempio di Scaramuccia a Orvieto."
Consigli di lettura di Myoei
La responsabile del tempio Zen Ten Shin - Cuore di Cielo Puro di Napoli, Myoei, ha registrato un video in cui dà alcuni consigli di lettura, in occasione della giornata mondiale della poesia, che possono ispirare e aiutare a passare in maniera più armoniosa le giornate che costringono tutti a rimanere confinati a casa per l'emergenza sanitaria.
6 NOVEMBRE dalle 19.30 alle 22.30 - Seminario sui “Precetti del Bodhisattva nella tradizione Zen Sōtō”
APERTO a tutti i praticanti zen, e a tutte le persone seriamente interessate allla conoscenza dello zenMonastero Enso Ji- IL Cerchio – Via Privata dei Crollalanza, 9, Milano
La voce tratta dall'Enciclopedia Treccani, insieme a contributi di Matteo Cestari e Aldo Tollini, per conoscere il buddhismo zen
Nella ricorrenza dei 20 dalla visita di Sua Santità il XIV Dalai Lama, il 30 giugno, la Casa del Tibet-Onlus di Votigno di Canossa (RE) invita al Festival dell'India.
Nata nel marzo del 1990, sotto gli auspici del Dalai Lama, la Casa del Tibet-Onlus, è un Centro Culturale senza scopi di lucro, con sede a Votigno di Canossa (Reggio Emilia), a pochi chilometri dal famoso Castello, luogo della storica mediazione del 1077 tra Papato e Impero, grazie alla Contessa Matilde.
Prima in Europa e unica in Italia, la Casa del Tibet, fondata dal medico reggiano Stefano Dallari, autore dei libri “Pianeta Tibet” e “Sorridere con l’anima”, offre un Museo del Tibet, un Tempio Tibetano, luoghi per la meditazione, spazi per tavole rotonde, seminari, corsi, etc. con possibilità di alloggio nel Bed & Breakfast: il tutto situato nella verde cornice delle colline reggiane, fra le antiche mura di un affascinante borgo medioevale, ristrutturato in anni di paziente lavoro, da artigiani e volontari provenienti da tutto il mondo.