Critiche al metodo codificatorio - Corecco
Eugenio Corecco, I presupposti culturali ed ecclesiologici del nuovo «Codex», in G. Borgonovo e A. Cattaneo (a cura di), Ius et communio. Scritti di Diritto Canonico, vol. II., Casale Monferrato-Lugano: Piemme-Facoltà di Teologia, 1997 pp. 617-645.
Sulla scia di Kuttner anche il vescovo e canonista svizzero Eugenio Corecco non risparmiò osservazioni critiche sul Codice pio-benedettino, il cui processo aveva fatto svanire tutta quella dimensione teologica sottesa alla sistematica medievale del Corpus, attingendo e facendo propri elementi caratteristici della giurisdizione laica e civile, lontana dal tipo di giurisprudenza che poteva trovare posto in una peculiare realtà – religiosa e spirituale – come quella della chiesa.