Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini nel 1938 furono una rottura drammatica della continuità storica, uno spartiacque nettissimo nell’appartenenza politica, nella vita sociale e nella stessa quotidianità. Ma per l’Italia, esse furono molto più di questo...
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