Secondo l’Avesta, tutti gli esseri (propriamente «gli adorati») che hanno un qualche posto nella devozione dello zoroastrismo. Il concetto di Y. nacque nel momento in cui la tendenza al monoteismo puro di Zarathustra venne limitata dalla reazione del politeismo iranico prezoroastriano...
Continua a leggere la voce "Yazata" su Treccani.it