Bibbia

Contenuti correlati a "Bibbia"

Il più antico manoscritto del vangelo su Gesù

Scoperto il più antico manoscritto del vangelo sull'infanzia di Gesù

 

Per decenni un frammento di papiro con il numero di inventario P.Hamb.Graec. 1011 è rimasto inosservato presso la Biblioteca statale e universitaria Carl von Ossietzky di Amburgo. Ora due papirologi, Lajos Berkes, dell'Istituto per il Cristianesimo e l'Antichità dell'Università Humboldt di Berlino, e Gabriel Nocchi Macedo dell'Università di Liegi, hanno identificato il frammento come il primo esemplare superstite del Vangelo dell'infanzia di Tommaso, parte dei Vangeli apocrifi. La scoperta sarà illustrata con un articolo destinato alla pubblicazione sulla rivista "Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik", come ha fatto sapere con un comunicato l'Università Humboldt della capitale tedesca.
Si tratta di una scoperta importante poiché il manoscritto risale ai primi secoli del cristianesimo. Finora, la più antica versione greca conosciuta del Vangelo di Tommaso, scritto probabilmente nel II secolo d.C., era un codice dell'XI secolo. Il Vangelo racconta episodi dell'infanzia di Gesù e fa parte dei vangeli apocrifi.

 

Continua a leggere su avvenire.it...
 

 

Data: 19 Giugno 2024

Il dono del silenzio

Il dono del silenzio. Riflessione biblica e mondo contemporaneo
Lidia Maggi - Pastora battista - venerdì 31 Maggio 2024 - ore 17.30
Centro Studi Religiosi - Rinunciare al mondo. Forme di ascesi e di perfezionamento spirituale nelle tradizioni religiose

 

Contemporanei di Steve Jobs e ascoltatori delle storie di Adamo ed Eva? Fruitori di messaggi veloci e pellegrini su strade con tempi biblici di percorrenza? Surfisti tra miriadi di like e impigliati nella rete di storie che non mollano la presa? Viaggiatori leggeri nel mare dell’immaginario virtuale o lottatori con parole fatte carne? L’evocazione di opposizioni tra la soggettività dell’internauta e quella del lettore biblico potrebbe continuare a lungo. La lista delle differenze, a seconda delle sensibilità, giungerebbe infine a sancire un’irriducibile opposizione tra i due mondi, oppure proverebbe a mettere in luce una polarità più sfumata, in grado di dire la complessità del confronto. Il bivio, però, rischia di risultare visibile solo ai quattro lettori che ancora frequentano quelle Scritture, che la maggior parte delle persone ha smesso di frequentare, giudicandole un libro del passato, il cui interesse è venuto meno.

 

Scopri come partecipare su fondazionesancarlo.it...
 

 

 

Data: 29 Maggio 2024

Festival Biblico

Festival Biblico: ecco i 200 appuntamenti per festeggiare i 20 anni

 

Il Festival Biblico, iniziativa della diocesi di Vicenza e Società San Paolo, compie vent'anni. E festeggia con oltre 200 appuntamenti, in programma tra Vicenza, Verona, Padova, Rovigo, Vittorio Veneto (TV), Treviso, Chioggia (Ve), Alba (Cn), ma anche nelle new entry Alba Catania e Genova, dal 18 aprile al 26 maggio, e con un'iniziativa speciale conclusiva, il Festival Biblico tech, il 9 e 10 novembre.

 

Scopri di più su avvenire.it...
 

 

Data: 17 Aprile 2024

Tra Arte e Torah: Mosè, Isaia e Samuele.

Tra Arte e Torah: Mosè, Isaia e Samuele. La conferenza di Kesher, di domenica 3 marzo 2024
Domenica 3 marzo 2024 alle ore 17.00 si parlerà di Mosè, Isaia e Samuele. Tra Arte e Torah.

 

L’evento organizzato da Kesher sotto la guida di Paola Hazan Boccia avverrà in diretta streaming su zoom e successivamente disponibile per la visione sui nostri social.

 

Scopri come partecipare su mosaico-cem.it...
 

Data: 28 Febbraio 2024

Bet, per la promozione della cultura biblica

Bet, una nuova associazione per la promozione della cultura biblica

 

Tra le prime iniziative, "Bibbia Connection", un ciclo di incontri online che comincerà il prossimo 6 febbraio con una conversazione con Paolo Naso sul rapporto tra Bibbia e società e retorica politica nordamericana.
Nasce una nuova associazione per la promozione della cultura biblica in una prospettiva culturale e laica. Si chiama “Bet – polo biblico” e ha un sito, betpolobiblico.it, dove è possibile trovare tutte le informazioni sulle varie attività in cantiere. “Bet – si legge sul portale – è la seconda lettera dell’alfabeto ebraico e uno dei suoi significati è “casa”. Bet Polo Biblico intende perciò offrire forme di collaborazione a tutti coloro che sono interessati all’approfondimento del reciproco rapporto tra il testo biblico e la vita sociale e culturale”.

 

Continua a leggere su nev.it...
 

Data: 31 Gennaio 2024

Bibbia, una lettura a due voci

Bibbia, una lettura a due voci

 

Ebrei e cristiani leggono e spiegano la Bibbia ognuno con la propria tradizione, con i propri strumenti e con la propria fede. L’iniziativa della “lettura a due voci” della Bibbia, giunta alla terza stagione, vede coinvolte una pluralità di realtà, quali la Comunità ebraica, l’Amicizia ebraico-cristiana, il Centro teologico dei Gesuiti, le chiese battiste e valdese, sul territorio di Torino, nonché la Fondazione Carlo Maria Martini di Milano.

 

Continua a leggere su riforma.it...
 

Per approfondire segui il kit di Pars Dialogo ebraico-cristiano, a cura di Marco Cassuto Morselli. Vai al kit...
 

Data: 08 Novembre 2023

Abitare con Dio

Abitare con Dio. Regole comunitarie di purità nel Pentateuco
venerdì 27 Ottobre 2023 - ore 17.30 - Fondazione Colleggio San Carlo - Centro Studi Religiosi
Giovanni Ibba - Professore di Ebraico e di Scienze Bibliche - Istituto Superiore di Scienze Religiose della Toscana, Firenze

 

Un elemento che probabilmente non è noto a tutti è che l’impurità nel Pentateuco è una impurità di tipo rituale, non morale.
L’impuro, in ebraico tamé, non significa peccato o chi è impuro peccatore. Si tratta di un indebolimento che non permette di accedere al sacro, al santuario e a tutto ciò che ha a che fare con la presenza concreta (kavod, «gloria») di Dio. Se leggiamo il libro dell’Esodo, si vede come Dio avvisi gli israeliti di purificarsi prima che lui scenda sul monte Sinai (19,9-15). La purificazione occorre affinché chi sarà nelle vicinanze della presenza di Dio non debba morire. Fra le altre cose che Dio comanda di non fare prima del suo arrivo è di non unirsi alle donne (19,15). Il motivo non sta nel fatto che unirsi alle donne sia un peccato, ma perché il rapporto sessuale provoca impurità, ovvero una non idoneità alla presenza del sacro. Questa non idoneità al contatto col sacro, una forza che nemmeno Dio può controllare, può uccidere un uomo.

 

Scopri di più su fondazionesancarlo.it...

Data: 18 Ottobre 2023

La libertà del sacro

La libertà del sacro

 

La dodicesima edizione dei Martedì della Sapienza Islamica avrà quest’anno come tema generale La libertà del sacro.
Il concetto di libertà è infatti diventato un principio non discutibile nella società contemporanea, mentre non si può dire lo stesso del concetto di sacro, che in nome di un’emancipazione dalle religioni viene spesso ritenuto un ostacolo al libero pensiero, o tutt’al più relegato alla sfera personale. Mentre la cultura occidentale garantisce e promuove attivamente una libertà dal sacro, esiste ancora una libertà del sacro come possibilità accessibile a coloro che ne avvertano l’importanza e la necessità? 

 

Scopri il programma completo su coreis.it...

Data: 11 Ottobre 2023

La Danimarca e il divieto di bruciare testi religiosi

La Danimarca ha detto che introdurrà il divieto di bruciare testi religiosi

 

Venerdì il ministro della Giustizia della Danimarca, Peter Hummelgaard, ha detto che il governo intende vietare alle persone di bruciare il Corano e altri testi religiosi: nei mesi scorsi diverse copie del Corano, il testo sacro dell’Islam, erano state bruciate davanti ad alcune moschee della Danimarca e della Svezia, con episodi che avevano causato forti proteste in tutto il mondo islamico e diverse reazioni ufficiali da parte dei governi di Iraq, Iran, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Marocco, Giordania e Turchia, tra gli altri.
Il Corano per le persone musulmane è l’espressione diretta della parola di Allah e ogni comportamento che non lo rispetti è considerato altamente offensivo. Hummelgaard ha detto che la nuova legge proibirà il «trattamento inappropriato di oggetti di significativa importanza religiosa per una comunità religiosa», e ha citato come esempio il Corano ma anche la Bibbia o la Torah, i testi sacri delle persone di religione cristiana o ebraica.

 

Continua a leggere su ilpost.it...
 

Data: 30 Agosto 2023

Terra Promessa, terra universale

Terra Promessa, terra universale

 

Cassuto Morselli e Maestri indagano l’importanza fondamentale che il concetto e il termine hanno nelle Scritture e nella storia, dall’esilio fino al presente
La pagina di apertura del saggio, con l’esergo prescelto in due battute, dona l’intonazione profonda dello spirito con cui è stato condotto e redatto: « Perché si agitano le genti e i popoli meditano cose vane? Perché insorgono i re della terra, i principi congiurano contro Ha-Shem (“il Nome”, uno dei termini con cui nella tradizione ebraica si indica Dio, ndr) e il suo Messia?» (Sal 2,1-2). « Non pensiate che io sia venuto ad abolire la Torah e i Neviim (i profeti). Non sono venuto ad abolirli ma a diffonderli nella loro pienezza» (Mt 5,17). Il focus si staglia nitido già nella IV di copertina: «Senza la promessa, la storia sarebbe una catena di eventi forse casuali, forse insignificanti, comunque nemmeno sfiorati dall’amorosa presenza di Ha-Shem.

 

Continua a leggere su avvenire.it...
 

Per approfondire segui il kit di Pars Archeologia biblica, a cura di Lucia De Lorenzo. Vai al kit...
 

Data: 30 Agosto 2023