“Venezia ebraica, grande fermento”

“Venezia ebraica, grande fermento. Vogliamo essere un esempio”

 

Sono settimane di grande fermento tra gli ebrei veneziani: l’arrivo del nuovo rabbino capo a inizio settembre; la prosecuzione dei lavori che daranno un nuovo volto al Museo ebraico cittadino; l’apertura di un nuovo ristorante casher in Campo del Ghetto. “Un segno di vitalità che fa ben sperare” sottolinea Dario Calimani, presidente della Comunità ebraica dal marzo dello scorso anno. Elementi distinti ma intrecciati a comporre una strategia “di rinnovamento che guarda al futuro anche attraverso una più ampia partecipazione e un più ampio coinvolgimento dei giovani: per realtà come la nostra, gloriose ma con numeri piccoli, una sfida esistenziale”.
L’avvio del nuovo anno ebraico sarà l’occasione per accogliere in città rav Alberto Sermoneta, per 25 anni rabbino capo a Bologna, la cui assunzione è stata annunciata alcune settimane fa.

 

Continua a leggere su moked.it...
 

Leggi anche Il ghetto ebraico della Serenissima Repubblica di Venezia su storicang.it...
 

Tags: 
Data Creazione:
Mer, 20/07/2022 - 08:42