Artisti ebrei italiani verso la libertà: da Serafino de Tivoli a Modigliani |1850-1920
L’emancipazione degli ebrei italiani avvenne nel 1861 con la nascita del Regno d’Italia innescò un complesso processo di profondi cambiamenti culturali in seno all'ebraismo anche in relazione ai linguaggi espressivi, come la musica e le arti figurative, che iniziarono manifestarsi con evidenza.
Le forti personalità di alcuni artisti di origine ebraica che operarono della prima metà dell'Ottocento crearono le basi affinché altri, tra la seconda metà del secolo e l'inizio del Novecento, potessero, seppure in un contesto difficile, assurgere ad un ruolo di protagonisti sulla scena internazionale. Questa è la situazione di alcuni pittori che si dedicarono alla “macchia” toscana, quali Serafino de Tivoli e Vito d’Ancona e, successivamente, Amedeo Modigliani.
Sono aperte le iscrizioni al corso che sarà tenuto a febbraio 2020 da Franco Bonilauri, già direttore MEB. Tutti i lunedì per quattro settimane | ore 17.00-18.30