Ebraismo e cristianesimo: la storia di una separazione
Il kit formativo Ebraismo e cristianesimo: la storia di una separazione, è stato realizzato grazie al contributo di Samuele Adorno, dottorando presso la Fondazione per le scienze religiose di Bologna impegnato in ricerche sul giudaismo. Il kit affronta il tema delle radici giudaiche del Cristianesimo grazie ad alcuni contributi di esperti tratti da pubblicazioni edite e da interventi a convegni, a traduzioni dell'autore del kit e a definizioni tratte dall'edizione online dell'enciclopedia Treccani, per concludersi con una bibliografia di contesto utile per approfondire l'argomento.
Protoscisma
La rottura tra sinagoga e chiesa
Giustino
Posto che il Cristianesimo è una corrente interna al giudaismo, e per certi versi estremamente conservativa, rimane da capire come sia giunta a presentarsi come qualcosa di totalmente nuovo, di radicalmente altro rispetto all'ebraismo. Un tratto di questo complesso e frastagliato percorso è brevemente ripercorso dal professor Mauro Pesce in relazione alla produzione di Giustino, che rappresenta in questo senso un case study particolarmente significativo. Prima di affrontare il contributo del professor Pesce si invita alla lettura del profilo biografico di Giustino presente sul portale web dell'Istituto Treccani.
Martire e scrittore cristiano (n. Flavia Neapolis, od. Nabulus - m. Roma 165 circa). Ritenuto il maggiore apologista cristiano greco del II sec., fondò una scuola di dottrina cristiana e fu maestro itinerante di filosofia. Delle molte opere attribuitegli, fra quelle pervenuteci solo due apologie e il Dialogo con l'ebreo Trifone possono essergli ascritti con certezza; benché in Giustino manchi un profondo senso ecclesiologico, esse costituiscono uno dei primi tentativi di sistemazione intellettuale e teologica della fede cristiana concepita in armonia con la ragione e la filosofia.
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