Cardinali

 

Il kit Cardinali è stato realizzato grazie al contributo di Michela Guidi dottoressa di ricerca presso l’Università di Pisa. Il kit approfondisce l’istituzione del cardinalato all’interno della gerarchia cattolica, in senso storico e in considerazione delle funzioni attuali ricoperte dai cardinali, tramite documenti papali, letture specifiche e video dedicati all’argomento che insieme sintetizzano l’evoluzione del ruolo dei cardinali nel corso dei secoli fino a oggi.

 

Data Creazione:
Gio, 15/12/2022 - 09:42
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Cardinale: storia di un nome

Data: 17 Novembre 2022
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Che cos’è un cardinale?

Data: 17 Novembre 2022
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Originarie funzioni liturgiche dei cardinali

Data: 17 Novembre 2022
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I cardinali diventano elettori esclusivi del pontefice

Data: 17 Novembre 2022
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Istituzione del cardinalato. Alla ricerca di un fondamento biblico

 

La posizione che il collegio cardinalizio a partire dal secolo XI stava assumendo nella Ecclesia Romana intesa come “soggetto organicamente costituito sia dal vescovo di Roma che dai cardinali”1 e la sua preminenza quale organo consultorio del papato  sul resto dell'episcopato rese necessaria la ricerca di un fondamento scritturale per fornire uno statuto teologico al sacro collegio. Innocenzo III (1198-1216) nel 1202 nella decretale Per venerabilem, il cui testo è passato nel Corpus iuris canonici (c. 13 X IV 17), definì i cardinali suoi fratres, coadiutores, nonché sacerdotes levitici. “Per giustificare e dare fondamento dottrinale a tale dichiarazione” spiega Anna Sammassimo “egli riconosce nei cardinali i successori degli anziani che Mosè ha preso come consiglieri, riprendendo un passo del Deuteronomio (Deut. 17, 8-12) e facendo dunque risalire l'istituzione del cardinalato direttamente all'Antico Testamento.”2 Al consolidamento della posizione dei cardinali quali pars corporis pape3 corrispondeva un approfondimento teologico-ecclesiologico quale fondamento della acquisizione di una importanza crescente del collegio in ordine al governo della Chiesa. Anna Sammassimo affronta il tema nel saggio L’affermazione del collegio cardinalizio tra l’XI ed il XIII secolo, pubblicato sulla rivista Vergentis.

 

La nascita del cardinalato romano in senso “moderno”, tra l’XI ed il XIII secolo, è parte fondamentale di un progetto ben più ampio di riforma della Chiesa. Portato avanti instancabilmente da ardenti campioni della fede cristiana, tale progetto riguarda l’affermazione del primato pontificio e della plenitudo potestatis del Vescovo di Roma nonché la stessa libertà della Chiesa e passa necessariamente dall’emancipazione dal potere imperiale dell’elezione pontificia. Nel momento in cui i cardinali diventano gli unici elettori del Papa acquisiscono anche una posizione ed un ruolo importantissimi che ne favoriscono la partecipazione, accanto all’eletto, al potere supremo nella Chiesa. Innocenzo III consacra definitivamente la partecipazione convocando i concistori tre volte a settimana.

 

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1 ALBERIGO G., Cardinalato e collegialità, p. 188.

2 SAMMASSIMO A., L’affermazione del collegio cardinalizio tra l’xi ed il xiii secolo, «Vergentis. Revista de Investigación de la Cátedra Internacional Conjunta Inocencio III», 1/3 (2016), p. 90.

3 Metafora affermatasi tra XII e XIII secolo “a sostegno di una partecipazione dei cardinali al governo del papato, e che aveva trovato espressione nella massima – già presente nel diritto romano, dove serviva a definire il rapporto tra i senatori e l’imperatore – secondo cui i cardinali erano «parte (o membri) del corpo del papa» (pars corporis pape)”; in PARAVICINI BAGLIANI A., Morte e elezione del papa. Norme riti e conflitti. Il Medioevo, Roma 2013, p. 54.

 

Data: 17 Novembre 2022
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Il cardinalato oggi

 
Del cardinalato così come fu rifondato nell’XI secolo cosa permane oggi? Moltissimo. I cardinali riuniti in conclave sono gli elettori del Pontefice; i porporati continuano a svolgere una essenziale funzione consultiva sia a livello individuale sia collegialmente nel concistoro. È di fronte ai cardinali infine che il Papa come avvenuto per Benedetto XVI rinuncia al soglio di Pietro (renuntiatio muneris) secondo quanto stabilito nel canone 332 del Codex Iuris Canonici del 1983 (Can. 332 § 2. Si contingat ut Romanus Pontifex muneri suo renuntiet, ad validitatem requiritur ut renuntiatio libere fiat et rite manifestetur, non vero ut a quopiam acceptetur/ Trad. Nel caso che il Romano Pontefice rinunci al suo ufficio, si richiede per la validità che la rinuncia sia fatta liberamente e che venga debitamente manifestata, non si richiede invece che qualcuno la accetti).
Il canone 349 del Codice di diritto canonico latino (1983) definisce il ruolo dei cardinali oggi:

 

Can. 349. I Cardinali di Santa Romana Chiesa costituiscono un Collegio peculiare cui spetta provvedere all'elezione del Romano Pontefice, a norma del diritto peculiare; inoltre i Cardinali assistono il Romano Pontefice sia agendo collegialmente quando sono convocati insieme per trattare le questioni di maggiore importanza, sia come singoli, cioè nei diversi uffici ricoperti prestandogli la loro opera nella cura soprattutto quotidiana della Chiesa universale.

 

Distinti in tre ordini (Can. 350) i cardinali assistono il Papa collegialmente nel concistoro, ordinario o straordinario (Can. 353), o come singoli (Can. 354) e sono tenuti all'obbligo di collaborare assiduamente con il Pontefice (Can. 356); essi sono elettori e il diritto di elezione è normato dall’articolo 33 della Costituzione apostolica Universi Dominici Gregis de Sede Apostolica vacante deque Romani Pontificis electione:

 

Art. 33 Il diritto di voto attivo
Il diritto di eleggere il Romano Pontefice spetta unicamente ai Cardinali di Santa Romana Chiesa, ad eccezione di quelli che, prima del giorno della morte del Sommo Pontefice o prima del giorno in cui la Sede Apostolica resti vacante, abbiano già compiuto l'80° anno di età. Il numero massimo di Cardinali elettori non deve superare i centoventi. È assolutamente escluso il diritto di elezione attiva da parte di qualsiasi altra dignità ecclesiastica o l'intervento di potestà laica di qualsivoglia grado o ordine.

 

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Per approfondire il tema della renuntiatio muneris segui il kit La rinuncia al soglio di Pietro di Michela Guidi. Vai al kit...

 

Data: 17 Novembre 2022
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Il concistoro cardinalizio

Data: 17 Novembre 2022
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