Il bazar e la moschea. Storia dell'Iran 1890-2018
Il bazar e la moschea. Storia dell'Iran 1890-2018, Milano: Bruno Mondadori Editore
Abstract
Questo volume ripercorre te vicende dell'Iran partendo dalla rivolta del tabacco del 1890, in occasione della quale i mercanti si allearono con il clero riuscendo a far sentire le proprie ragioni. Un'alleanza, quella tra il bazar e la moschea, che si rivelerà cruciale nel corso del Novecento. Questa edizione presenta un aggiornamento di dieci anni rispetto a quella precedente, pubblicata a fine 2008 e quindi poco prima delle contestate elezioni, segnate da brogli, che videro la rielezione del presidente Ahmadinejad per un secondo mandato. Le tematiche analizzate comprendono il movimento verde d'opposizione del 2009 e la repressione di regime, le reazioni iraniane alte primavere arabe e in particolare a quella sciita del Bahrein, l'elezione del presidente moderato Rohani e l'accordo nucleare del luglio 2015, il coinvolgimento di Teheran nelle questioni regionali, le proteste di inizio 2018, le tensioni con gli Stati Uniti del presidente Donald Trump, con Israele e con l'Arabia Saudita, nonché le conseguenze - anche per le imprese italiane - dei due round di sanzioni americane imposte nell'agosto e nel novembre 2018.
Lingua: italiano
Premessa
Capitolo 1 I Cagiari: una dinàstia in crisi
- 1.1 La modernizzazione mancata dell’Iran
- 1.2 Le cause del ritardo
- 1.3 Il ruolo delle donne
- 1.4 Il boicottaggio della concessione per il tabacco (1890-1892)
- 1.5 L’assassinio di Naser al-Din Shah e l’ascesa al trono del figlio Muzzafar al-Din
Capitolo 2 La rivoluzione costituzionale
- 2.1 Le cause
- 2.2 I protagonisti della rivoluzione
- 2.3 La scintilla
- 2.4 Il parlamento e la Costituzione limitano il potere del sovrano
- 2.5 Il fallimento del colpo di Stato dello scià contro il parlamento
- 2.6 All’indomani della vittoria costituzionale
- 2.7 Un confronto con i Giovani Turchi
Capitolo 3 La prima guerra mondiale
- 3.1 La Gran Bretagna e la Russia attaccano l’Impero ottomano dall’Iran
- 3.2 Conseguenze militari per l’Iran
- 3.3 Conseguenze economiche e politiche per l’Iran
- 3.4 L’accordo anglo-persiano
Capitolo 4 Gli anni venti e trenta: Reza Shah Pahlavi
- 4.1 Il nuovo Medio Oriente
- 4.2 Il colpo di Stato
- 4.3 Politica interna
- 4.4 Comunicazioni, economia e modernizzazione
- 4.5 I rapporti con gli ‘ulema
- 4.6 La ricchezza personale accumulata dal sovrano
- 4.7 La politica estera di Reza Shah
- 4.8 Un parallelo con la Turchia di Atatürk
- 4.9 Gli intellettuali
Capitolo 5 La seconda guerra mondiale e l’ascesa di Muhammad Reza Shah
- 5.1 L’apparato militare iraniano
- 5.2 L’invasione britannica e sovietica
- 5.3 Reza Shah abdica: gli succede il figlio Muhammad Reza
- 5.4 L’accordo tripartito tra Londra, Mosca e Teheran
- 5.5 La rivolta del pane
- 5.6 La conferenza di Teheran
Capitolo 6 Petrolio e nazionalismo con il premier Mossadeg
- 6.1 Lo scià detiene il controllo!
- 6.2 Il generale Razmara primo ministro
- 6.3 La nazionalizzazione dell’AIOC e la nomina di Mossadeq a primo ministro
- 6.4 La risposta della Gran Bretagna
- 6.5 Il colpo di Stato contro Mossadeq
- 6.6 Le cause del fallimento di Mossadeq
- 6.7 La concessione dell’AIOC a un nuovo consorzio
- 6.8 Il patto di Baghdad
Capitolo 7 Riforme e proteste degli anni sessanta e settanta
- 7.1 Le pressioni di Washington e la crisi economica
- 7.2 La “rivoluzone bianca”
- 7.3 La riforma agraria
- 7.4 L’esercito del sapere
- 7.5 L’esercito dei religiosi
- 7.6 Il petrolio e la corsa agli armamenti
- 7.7 La protesta di Khomeini, l’arresto e l’esilio
- 7.8 Il bazar e la moschea
Capitolo 8 La rivoluzione del 1979 e la prima fase della Repubblica Islamica
- 8.1 Le cause della rivoluzione
- 8.2 Gli eventi
- 8.3 La filosofia politica di Khomeini
- 8.4 Gli ayatollah contrari al velayat-e faqih
- 8.5 La crisi degli ostaggi
- 8.6 Bani Sadr presidente della Repubblica islamica
- 8.7 Il complotto Nuzhih
- 8.8 La presidenza di ‘Ali Khamanei (1981-1989)
- 8.9 La guerra Iran-Iraq (1980-1988)
- 8.10 La fatwa di Khomeini contro Salman Rushdie
- 8.11 Perché l’Iran non riuscì a esportare la rivoluzione?
Capitolo 9 I presidenti Rafsanjani e Khatami: ricostruzione e riforma
- 9.1 L’ayatollah Montazeri
- 9.2 La revisione della Costituzione
- 9.3 La successione di Khamenei alla carica di faqih
- 9.4 Rafsanjani presidente
- 9.5 L’economia della Repubblica islamica
- 9.6 La caduta dell’Unione Sovietica
- 9.7 L’embargo americano
- 9.8 Il primo mandato del presidente riformatore Khatami
- 9.9 Il secondo mandato di Khatami
- 9.10 Al-Qaeda
- 9.11 Il nucleare
Capitolo 10 Il primo mandato presidenziale di Mahmoud Ahmadinejad (2005-2009)
- 10.1 Le elezioni presidenziali del giugno 2005
- 10.2 Chi è Ahmadinejad?
- 10.3 Ahmadinejad e la rivoluzione
- 10.4 Da governatore di provincia a sindaco della capitale
- 10.5 Perché Ahmadinejad fin dall’inizio considerato un estremista
- 10.6 Ahmadinejad e il suo mentore, l’ayatollah Mesbah Yazdi
- 10.7 L’insediamento di Ahmadinejad e del governo
- 10.8 Le ragioni del consenso
- 10.9 La visione mistica di Ahmadinejad
- 10.10 L’elezione di Rafjani alla presidenza dell’Assemblea degli esperti
- 10.11 Le elezioni parlamentari del 14 marzo 2008
- 10.12 Da mediatore sul nucleare a presidente del parlamento: ‘Ali Larijani
- 10.13 Il licenziamento del ministro degli Interni ‘Ali Kordan
- 10.14 Le dichiarazioni di Ahmadinejad
- 10.15 La reazione della comunità ebraica in Iran
- 10.16 Il nucleare nella storia dell’Iran e la testimonianza dello scienziato dello scià
- 10.17 Il nucleare con Ahmadinejad
- 10.18 La condizione femminile durante il primo mandato di Ahmadinejad
- 10.19 Il decreto per la protezione della famiglia
- 10.20 La campagna per l’uguaglianza e il caso della studentessa Esha Momeni
- 10.21 La lapidazione
- 10.22 Il giro di vite contro le minoranze
- 10.23 Lo sciopero dei bazari
- 10.24 Le elezioni presidenziali del 2009
- 10.25 I marinai britannici catturati dai padaran
- 10.26 La connection israeliana: l’imprenditore impiccato e il blogger arrestato
- 10.27 Il fattore russo
- 10.28 La vittoria di Obama e le conseguenze per l’Iran
Capitolo 11 2008-2018: cronaca di un decennio di svolta
- 11.1 Il video di Barack Obama per Nowruz
- 11.2 L’arresto della reporter Roxana Saberi
- 11.3 L’impiccagione della pittrice e poetessa Delara Darabi
- 11.4 La professoressa dei boia
- 11.5 I tre escursionisti statunitensi e il ruolo di mediazione dell’Oman
- 11.6 La campagna presidenziale per le elezioni del 2009
- 11.7 L’opinione di Mohsen Kadivar
- 11.8 Il voto e la repressione post-elettorale
- 11.9 La fatwa del grande ayatollah Montazeri
- 11.10 La morte di Montazeri
- 11.11 Le primavere arabe e il movimento verde iraniano
- 11.12 Il secondo mandato presidenziale di Ahmadinejad, 2009-2013
- 11.13 Gli scienziati iraniani vittime di attentati
- 11.14 La chiusura dell’ambasciata britannica a Teheran
- 11.15 Le elezioni parlamentari
- 11.16 L’elezione del presidente moderato Hassan Rohani
- 11.17 Perché l’accordo nucleare del 14 luglio 2015 è un buon risultato
- 11.18 La decapitazione dell’ayatollah saudita Nimr al-Nimr
- 11.19 La visita di Stato di Rohani in Italia
- 11.20 Le elezioni del parlamento e dell’Assemblea degli esperti
- 11.21 La condanna di Zanjani
- 11.22 La visita del premier Matteo Renzi a Teheran
- 11.23 Gli iraniani devono rinunciare al pellegrinaggio alla Mecca
- 11.24 La morte di Rafsanjani
- 11.25 Il secondo mandato presidenziale di Rohani
- 11.26 Gli attentati a Teheran e al mausoleo dell’imam Khomeini
- 11.27 Le provocazioni saudite
- 11.28 Trump decertifica l’accordo nucleare
- 11.29 Le proteste di fine dicembre 2017 e inizio 2018
- 11.30 La campagna Stealthy Freedom di Masih Alinejad contro il velo obbligatorio
- 11.31 Il velo: la rivoluzione silenziosa
- 11.32 Khamanei minaccia di chiudere lo Stretto di Hormuz
- 11.33 I tweet di Donald Trump, l’escalation di minacce e il rischio di una guerra
- 11.34 Due nuovi round di sanzioni contro Teheran
- 11.35 Il nuovo statuto del Mar Caspio: né mare né lago
- 11.36 La crisi economica sfiducia Rohani, ma non è colpa sua
- 11.37 L’attentato terroristico nel Khuzestan
- 11.38 All’Assemblea ONU Federica Mogherini annuncia il Veicolo Societario Speciale
- 11.39 Il secondo round di sanzioni voluto da Trump
Cronologia
Glossario
Nota bibliografica
Indice dei nomi