Diritto e scuole islamiche
Alberto Melloni (a cura di), Dizionario del sapere storico-religioso del Novecento, Bologna: Il mulino, 2010.
Alberto Melloni (a cura di), Dizionario del sapere storico-religioso del Novecento, Bologna: Il mulino, 2010.
Alberto Melloni (a cura di), Dizionario del sapere storico-religioso del Novecento, Bologna: Il mulino, 2010.
Alberto Melloni (a cura di), Dizionario del sapere storico-religioso del Novecento, Bologna: Il mulino, 2010.
È online il Dossier 167 di Reset
L’Indonesia ha saputo uscire dai difficili anni della dittatura e reagire alla crisi finanziaria della fine degli anni Novanta, continuando a costruire un modello di convivenza in grado di contenere pacificamente le spinte centrifughe e l’emergenza dell’islamismo radicale. Un bilancio positivo con molte luci ma ancora con qualche ombra. Ne parlano nel nostro dossier Emanuele Giordana che disegna un quadro ampio e complesso e Paolo Affatato con un’intervista ad Ahmad Syafii Maarif, già leader di Muhammadiyah, la seconda organizzazione islamica più importante dell’Indonesia, e un’analisi su islam politico e pluralismo.
Fonte: http://www.reset.it/dossier/la-sfida-indonesia
Nel dossier si trovano:
Il Paese che ha smesso di aspettare
di Emanuele Giordana
Pluralismo religioso e fallimento dell’islam politico
di Paolo Affatato
L’Islam Nusantara e la giustizia sociale
di Paolo Affatato
Alberto Melloni (a cura di), Rapporto sull’analfabetismo religioso in Italia, Bologna: Il Mulino, 2014.
Le carneficine che hanno sconvolto Parigi nel 2015 cambiano il nostro modo di vivere? Se è così riflettere sui problemi posti dalle stragi di gennaio è un atto di resistenza.
Alberto Melloni, Francesca Cadeddu e Federica Meloni (a cura di), Blasfemia, diritti e libertà: una discussione dopo le stragi di Parigi, Bologna: Il mulino, 2015.
Alberto Melloni, Francesca Cadeddu e Federica Meloni (a cura di), Blasfemia, diritti e libertà: una discussione dopo le stragi di Parigi, Bologna: Il mulino, 2015.
Le carneficine che hanno sconvolto Parigi nel 2015 cambiano il nostro modo di vivere? Se è così riflettere sui problemi posti dalle stragi di gennaio è un atto di resistenza.