La persecuzione degli ebrei in Italia 1938-1945
Il Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC) ha allestito una mostra virtuale in cui sono presentati documenti coevi agli anni della persecuzione degli ebrei in Italia. Seguendo i passaggi della mostra, oltre a conoscere in dettaglio le vicende che caratterizzarono gli anni tra il 1938 e il 1945, è possibile conoscere i rapporti tra ebrei e non ebrei nel nostro Paese a partire dalla prima fase unitaria.
Tra il 1933 e il 1945, in gran parte d’Europa gli ebrei vennero colpiti da una persecuzione durissima, culminata in eccidi di massa e in uccisioni nelle camere a gas. Alle vittime vennero dapprima negati quasi tutti i diritti civili e poi il diritto stesso alla vita.In Italia la persecuzione si sviluppò nelle due fasi del 1938-1943, con le leggi antiebraiche emanate dal governo fascista del Regno d’Italia, e del 1943-1945, con gli arresti e le deportazioni decisi e attuati dalla Repubblica sociale italiana e dall’occupante tedesco.Questa Mostra racconta, attraverso i documenti dell’epoca, la persecuzione avvenuta in Italia, mettendo in luce sia la storia complessiva, sia le vicissitudini dei singoli.
È una Mostra da visitare e da studiare per conoscere, per comprendere, per conservare memoria delle vittime.
Visita l'esposizione virtuale su shoahmuseum.cdec.it...