Tulku: la rinascita nel buddhismo tibetano
Il kit formativo Tulku: la rinascita nel buddhismo tibetano è stato realizzato grazie al contributo di Luca Villa, collaboratore di Fscire e curatore di mostre per i Musei Civici di Bologna. Il kit affronta il tema della reincarnazione nel contesto del buddhismo himalayano, con riferimento alla figura del Dalai Lama e dei grandi abati e lama del Tibet, per mezzo di letture e video che a partire dalle parole dello stesso Dalai Lama chiarisce il significato e la rilevanza della rinascita nell'ambito dei lignaggi tibetani del buddhismo.
Bentornato. Introduzione ai tulku
Siamo estremamente onorati e felici di comunicare l’avvenuto riconoscimento da parte di Sua Santità il Dalai Lama della reincarnazione del nostro amato Ghesce Ciampa Ghiatso, Maestro residente dell’Istituto Lama Tzong Khapa per 27 anni e primo abate del Monastero Lhungtok Choekhorling.
Ancora oggi Ghesce-la è ricordato dai suoi numerosissimi discepoli come una guida instancabile e un esempio infinito di amorevole gentilezza e compassione, sempre al servizio degli altri.
Continua a leggere su iltk.org...
Per approfondire, puoi leggere una breve biografia di Geshe Ciampa Ghiatso su taracittamani.it...
L'Eredità dei Tulku
Il sistema dei tulku nel buddhismo tibetano
Geshe Tenzin Legtsok, monaco buddhista di tradizione tibetana, il primo americano ad aver concluso positivamente il programma di studi di vent'anni sui trattati buddhisti indiani classici e i loro commentari tibetani presso l'Università monastica di Sera Jey nell'India meridionale, per mezzo di citazioni tratte da importanti testi della tradizione approfondisce il tema del sistema che regola il riconoscimento dei tulku e che lo preserva integro e virtuoso a dispetto di eventuali decadimenti.
Nel Buddhismo, l’idea che un maestro spirituale possa apparire in una vita dopo l’altra per continuare a beneficiare gli altri e guidare i discepoli è nata con il Buddha stesso. Nelle sezioni Agama del Vinaya Pitaka, nel Sūtra dei Saggi e degli Stolti, nel Sūtra della Luce Dorata, nei Racconti di Jataka e in altri sūtra, il Buddha raccontò le sue azioni nelle vite passate e le interconnessioni con gli altri nel corso di molte vite. Nei Sūtra della Perfezione della Saggezza ha descritto la condotta dei bodhisattva che, con la motivazione di puro altruismo, rinascono volontariamente nel samsara, apparendo in forme diverse per liberare gli esseri senzienti dalla sofferenza
Continua a leggere su nalanda.it...
Dirigere la rinascita: il sistema tibetano dei tulku
E' piuttosto interessante osservare che questo sistema di lama (bla-ma, grande maestro), in grado di indirizzare le loro rinascite si trova non solo nel Buddhismo, e in particolare nella forma tibetana del Buddhismo, ma anche nel Bon che è la religione originaria del Tibet. E con mio grande stupore, viaggiando attraverso il Kazakistan, una delle repubbliche centrali dell'Asia non troppo distante dal Tibet, ho trovato nel Sufismo, una forma dell'Islam, un sistema simile di insegnanti reincarnati.Questo sistema che consiste nel dirigere le proprie rinascite, è strettamente connesso alla pratica buddhista e nello specifico alla pratica del tantra. Non lo si trova solo in Tibet ma in tutte le regioni nelle quali è praticato il Buddhismo tibetano. E' presente in tutte le regioni himalayane ed in tutte le aree abitate dai Mongoli. E' proprio grazie ai Mongoli che i Sufi l'hanno adottato in Kazakistan. Ed il modo in cui viene praticato nel sistema Bon è molto simile a quello dei buddhisti. Si sta quindi parlando di una vasta area culturale all'interno della quale si sviluppò il sistema dei lama reincarnati. Questi lama reincarnati sono in genere considerati i più grandi insegnanti dell'area e solitamente hanno un monastero sotto il proprio controllo. Sono i lama che stanno al vertice; il principale insegnante del monastero.
Continua a leggere su studybuddhism.com...