Sinodo/Concilio e sinodalità
Il kit Sinodo/Concilio e sinodalità è stato realizzato grazie al contributo di Massimiliano Proietti, ricercatore presso la Fondazione per le scienze religiose di Bologna, dove studia in particolare il Vaticano II e la riforma liturgica conciliare. Il kit inquadra la cornice di riferimento entro cui si inserisce il tema della sinodalità nelle chiese, grazie a letture specifiche e a riflessioni proposte in lezioni tenute da autorevoli esperti nel corso della Piccola Scuola di Sinodalità, svoltasi a Bologna tra gennaio e febbraio 2023. Il kit si conclude con un focus sull’attualità del tema nella chiesa cattolica e con una bibliografia essenziale in cui compaiono testi presenti nella sezione biblioteca di Pars.
Sinodo e Concilio
Il termine greco synodos significa letteralmente «adunanza, riunione» e nel cristianesimo primitivo viene adottato in riferimento a ogni riunione di credenti, nonché l’edificio in cui l’incontro aveva luogo (synedrion). Progressivamente, passò a indicare la riunione degli «anziani» di una comunità locale, convocata e presieduta dal vescovo, così come un’assemblea di più vescovi. Per una definizione a partire dall’etimologia di che cos’è a grandi linee un sinodo, si rimanda alla relativa voce del Dizionario Treccani:
Nel linguaggio eccles.: a. ant. Sinon. di concilio: fu anco decretato di scriver lettere per nome della santa sinodo generale a’ padri rimasti in Trento (Sarpi). b. Assemblea dei preti e di altri fedeli di una diocesi, indetta dal vescovo (propriam., s. diocesano), con il compito di prendere in esame ciò che concerne la cura pastorale e in genere la vita della Chiesa.
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Concili
La sinodalità come stile
Sinodo come liturgia
Decisioni e riforma della chiesa
Concili, ecumenicità e storia
Sinodalità ed unità della chiesa
Osservazioni a margine del rapporto consenso/concili
Il Sinodo dei Vescovi sulla sinodalità
Il Sinodo dei Vescovi quale organismo permanente dell’episcopato cattolico venne istituito – su richiesta dei padri conciliari – da Paolo VI dopo il concilio Vaticano II con il motu proprio Apostolica Sollicitudo del 15 settembre 1965 e riformato da Francesco con il motu proprio Episcopalis communio del 15 settembre 2018. A ottobre 2023 e 2024 si svolge – dopo due anni di preparazione a livello diocesano e continentale (2021-2023) – in due sessioni la XVI assemblea ordinaria del Sinodo dei Vescovi, sul tema Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione,
La sinodalità denota lo stile particolare che qualifica la vita e la missione della Chiesa, esprimendo la sua natura di popolo di Dio che cammina insieme e si riunisce in assemblea, convocata dal Signore Gesù nella forza dello Spirito Santo per annunciare il Vangelo. La sinodalità dovrebbe essere espressa nel modo ordinario di vivere e lavorare della Chiesa.
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Nella sua celebrazione vede alcune novità, tra cui una maggiore apertura alla partecipazione attiva di membri non vescovi facenti parti dell’assemblea, come dimostra un recente articolo intitolato Anche le donne potranno votare al Sinodo dei vescovi, pubblicato su ilpost.it. Vai all'articolo...
Per approfondire
Sulla storia del Sinodo dei Vescovi dopo il concilio Vaticano II, si rimanda a A. Indelicato, Il sinodo dei vescovi. La collegialità sospesa. 1965-1985, Bologna, Il Mulino, 2008. Vai alla scheda del libro sul sito dell'editore...