Profane: sacrilegious expression in a multicultural age

Christopher S. Grenda, Chris Beneke and David Nash (edited by), Profane: sacrilegious expression in a multicultural age, Oakland: University Of California Press, 2014

Abstract

ING

Humans have been uttering profane words and incurring the consequences for millennia. But contemporary events―from the violence in 2006 that followed Danish newspaper cartoons depicting the Prophet Mohammed to the 2012 furor over the Innocence of Muslims video―indicate that controversy concerning blasphemy has reemerged in explosive transnational form. In an age when electronic media transmit offense as rapidly as profane images and texts can be produced, blasphemy is bracingly relevant again.
In this volume, a distinguished cast of international scholars examines the profound difficulties blasphemy raises for modern societies. Contributors examine how the sacred is formed and maintained, how sacrilegious expression is conceived and regulated, and how the resulting conflicts resist easy adjudication. Their studies range across art, history, politics, law, literature, and theology. Because of the global nature of the problem, the volume’s approach is comparative, examining blasphemy across cultural and geopolitical boundaries.

ITA

Da millenni l’uomo continua a pronunciare parole profane e a pagarne conseguenze. Gli avvenimenti contemporanei (dalla violenza del 2006 che seguì le vignette che rappresentavano il Profeta Maometto di un giornale danese, fino al furore del 2012 che scatenò il video "Innocence of Muslims") indicano che la controversia inerente alla blasfemia, è riemersa in una potente forma transnazionale. In un'epoca nella quale i media trasmettono offese tanto rapidamente quanto vengono prodotte immagini e testi profani, la blasfemia è di nuovo sempre più rilevante. In questo volume, un autorevole gruppo di studiosi internazionali, esamina le profonde difficoltà che la blasfemia solleva per la società moderna. Gli autori esaminano come viene formato e mantenuto il sacro, come vengono elaborate e regolate le espressioni sacrileghe e come i conseguenti conflitti resistano ad una semplice risoluzione. I loro studi si estendono ai campi dell’arte, della storia, della politica, della letteratura e della teologia. Per via della natura globale del problema, l'approccio del volume è comparativo, esamina cioè la blasfemia oltre i confini culturali e geopolitici.

Lingua: inglese