I due rami del metodismo italiano dell’Ottocento (“wesleyano” ed “episcopale”) avrebbero dato vita a una chiesa unica nel 1946, la Chiesa Evangelica Metodista in Italia.
Impegnata a promuovere l’unità del protestantesimo italiano sin dalle sue origini, la Chiesa metodista fu tra i fondatori nel 1967 della “Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia”.
Nel 1975 l’approvazione del “Patto di Integrazione” con la Chiesa evangelica valdese ha portato alla nascita della “Unione delle chiese metodista e valdese”. Fondato sul mutuo riconoscimento delle rispettive storie e peculiarità teologico-spirituali, il patto ha unito le due tradizioni in un’unica chiesa, con un unico Sinodo – il massimo organismo assembleare di governo – e un unico corpo di pastori e diaconi. L’originalità del Patto di Integrazione sta nel fatto che esso non fu concepito come mera fusione o accorpamento di strutture ecclesiastiche diverse, bensì come un percorso di ricerca dell’unità nella fede e nella testimonianza. Perciò, affinché un tale percorso restasse effettivo, la componente minoritaria, quella metodista, ha conservato in proprio la gestione delle relazioni ecumeniche e dei rapporti con la famiglia metodista mondiale e l’amministrazione finanziaria e immobiliare. Queste materie fanno capo ad un apposito organismo denominato “Opera per le Chiese Evangeliche in Italia” (OPCEMI).
Per approfondire la storia del metodismo italiano nel Novecento e il suo lavoro in Italia si rimanda ai siti dell’OPCEMI e della Chiesa Evangelica Valdese – Unione delle chiese metodista e valdese. Il testo del Patto di Integrazione è disponibile a questo link.
 
 
Accanto alle chiese che fanno capo all’OPCEMI e al Sinodo metodista e valdese sono presenti in Italia anche altre denominazioni evangeliche di derivazione metodista, che si richiamano in special modo al cosiddetto movimento holiness e ai suoi tratti teologici peculiari. Questo movimento, nato negli Stati Uniti intorno alla metà dell’Ottocento, sottolinea in particolare la centralità dell’esperienza personale della conversione a Cristo e della successiva “perfezione” o santificazione totale del credente.
In Italia le tre maggiori denominazioni di derivazione holiness sono la Chiesa di Dio (Anderson, Indiana), la Chiesa del Nazareno e l’Esercito della Salvezza.
 
  • La Chiesa di Dio nasce nel 1881 in Indiana, negli Stati Uniti, da Daniel Warner (1842-1895). Arriva in Italia negli anni Settanta, per il tramite di Franco Santonocito, che era entrato in contatto con questa chiesa in Egitto. La prima Chiesa di Dio in Italia è aperta nel 1973 a Ostia. Per approfondire cfr.: La Chiesa di Dio (Anderson, Indiana) a cura del CESNUR.
  • La Chiesa del Nazareno, fondata anch’essa negli Stati Uniti (1895), conta circa 1.100.000 membri, presenti in 116 Paesi del mondo. In Italia la storia di questa denominazione inizia nel 1948 con il pastore Alfredo Del Rosso. La Chiesa del Nazareno è presente a Moncalieri, Firenze, Civitavecchia, Roma, Calatafimi, Palermo e Catania. Per approfondire cfr.: La Chiesa del Nazareno, a cura del CESNUR; M.E. Redford, Origini e sviluppo della Chiesa del Nazareno, trad. it., CEN, Roma 1968).
  • Le origini dell’Esercito della Salvezza (The Salvation Army) risalgono a William Booth (1829-1912) e a sua moglie Catherine Mumford (1829-1890). Predicando nei quartieri della periferia operaia londinese, i due avviarono nel 1865 una “Missione Cristiana”, che dal 1878 assunse il suo nome attuale. Reso celebre anche dal cinema per la sua strutturazione militare e per l’impegno in campo sociale, l’Esercito della Salvezza sbarcò in Italia nel 1887 per iniziativa di James Binks Vint (1854-1890), stabilendo il suo primo quartier generale nelle Valli Valdesi. Gli anni del regime fascista furono segnati da intolleranza e persecuzione, che portarono nel 1940, con l’arresto o l’invio al confino di molti “ufficiali”, alla cessazione delle attività. Queste poterono riprendere dal secondo dopoguerra. Dal 1982 l’Esercito della Salvezza fa parte della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (FCEI). Per approfondire: sito ufficiale dell’Esercito della Salvezza; D. Armistead, Cristiani in divisa. Un secolo di storia dell’Esercito della Salvezza fra gli Italiani (1887-1987), Claudiana, Torino 1987; A. Lesignoli, L’Esercito della Salvezza. Una introduzione, Claudiana, Torino 2007. Vai alla scheda dell'editore...