Editoria

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Editoria cattolica: quando il risveglio?

Editoria cattolica: quando il risveglio?
 
Urge coltivare i lettori (ora assenti). Per questo la Chiesa dovrebbe far capire l’importanza del libro per la vita cristiana. Vanno cambiate poi le strategie commerciali e di scelta del personale
Ogni anno, nell’accavallarsi di notizie su case editrici cattoliche che portano i libri in tribunale, su altre che hanno bilanci in perdita o raggiungono a malapena il pareggio, ma anche su altre che risorgono (come le EDB) o fanno passi in avanti nel recupero, non si sa mai bene a che punto stanno le cose a livello complessivo.
 
 
 
 
 
Data: 17 Maggio 2023

Convegno sul contributo ebraico all’editoria

Alle radici della cultura italiana – Convegno sul contributo ebraico all’editoria

 

La Fondazione CDEC insieme al Centro di Ricerca Europeo Libro Editoria Biblioteca CRELEB dell’Università Cattolica propongono una giornata di studi su Il contributo del mondo ebraico allo sviluppo dell’editoria italiana. Dall’Unità alle leggi razziali.
Il fermento culturale successivo all’Unità d’Italia permette di assistere a una sempre maggiore integrazione della popolazione ebraica, la cui borghesia, nei grandi centri culturali quali Milano, Firenze e Roma, riveste incarichi di primo piano nel mondo editoriale e gioca un ruolo cardine nell’apertura dell’orizzonte culturale italiano verso l’estero. Importanti case editrici sono fondate da personalità ebraiche, come Emilio Treves, fondatore della casa editrice F.lli Treves, Federigo Enriques, della casa editrice Zanichelli, Leo Samuel Olschki da cui l’omonima casa editrice e –anche qui la casa editrice ha il nome del suo fondatore – Angelo Fortunato Formíggini, protagonista della cultura italiana degli anni Venti e Trenta e primo suicida contro le leggi razziali e le persecuzioni del regime fascista.

 

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Data: 17 Maggio 2023

Fiera del libro per ragazzi: sulle riviste religiose

Fiera del libro per ragazzi di Bologna: un convegno sulle riviste religiose

 

Nella cornice internazionale della Fiera del libro per ragazzi di Bologna, si è tenuto mercoledì 8 marzo un convegno sulla stampa periodica di ispirazione religiosa (i cosiddetti “giornalini”, una definizione usata in senso affettuoso ma talvolta un po’ sminuente). Un panorama comprensibilmente dominato dalla stampa cattolica, molto variegata e ricca di proposte: dal movimento dei focolari, ai salesiani, ai francescani, all’Azione cattolica italiana,… Alcuni più recenti (come Foglie, Big o Teens), altri riviste storiche (come Il messaggero dei ragazzi e Il giornalino, che hanno varcato il secolo di vita).
Paradossalmente, però, “l’ospite d’onore” era un protestante, L’Amico dei fanciulli, il piccolo (ma storico, essendo nato nel 1870!) giornale delle chiese battiste, metodiste e valdesi per i bambini. Una delle poche voci non cattoliche all’interno del panorama delle riviste religiose per i più giovani, insieme, lo ricordiamo, a DafDaf, supplemento di Pagine ebraiche, rivista delle comunità ebraiche italiane.

 

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Data: 15 Marzo 2023

Art Spiegelman e il ritorno di Maus

Art Spiegelman e il ritorno di Maus

 

Pochi mesi fa, a quarant’anni dalla pubblicazione, Maus è schizzato in vetta alla classifica dei libri più venduti in America e lì è rimasto per un po’. Quanto al suo autore, Art Spiegelman, è diventato d’un tratto il cartoonist più intervistato, chiacchierato, discusso del pianeta. Le polemiche non sono una novità, quando in ballo c’è Maus. La scelta dell’autore di raccontare la storia dei suoi genitori e l’internamento ad Auschwitz raffigurando gli ebrei come topi e i nazisti come gatti non è del genere che lascia indifferenti. C’è chi la considera geniale e chi la trova di pessimo gusto. Chi reputa fuori luogo parlare di una tragedia usando animali e chi – come i polacchi ritratti sotto forma di maiali – si considera offeso e basta. Questa volta la discussione ha però assunto un accento nuovo e inquietante.
A riaccendere i riflettori è stata una questione vecchia come il mondo – un tentativo di censura. A gennaio 2022 una scuola in Tennessee ha infatti bandito il libro dalle aule a causa del suo “linguaggio volgare” e la presenza di “scene di nudo”.

 

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Data: 15 Marzo 2023