Il MET Museum di New York ha ospitato l'esposizione Peaceful Conquerors: Jain Manuscripts Painting tra il 2009 e il 2010, così descritta:

L'arte libraria nell'India medievale è connessa in maniera molto stretta alla comunità religiosa jainista,  e vi sono manoscritti illustrati su fogli di palma risalenti al decimo secolo, mentre quelli su carta apparvero dal dodicesimo, quando la carta fu introdotta dall'Iran. L'uso della carta permise composizioni più ampie e una superiore varietà di bordi ed espedienti decorativi. Ciononostante la forma dei libri rimase la stessa adottata in precedenza. Dalla fine del quattordicesimo secolo, si producevano lussuosi manoscritti, ornati brillantemente con oro, argento, cremisi, e prezioso blu ricavato da lapislazzuli importati. I patroni di questi lavori erano soprattutto Svetambara, che ritenevano un'attività di grande importanza per acquistare meriti il commissionare libri illustrati donati alle biblioteche dei templi jainisti. Una selezione di questi superbi manoscritti saranno mostrati, insieme a sculture in bronzo di Jina e tessuti dipinti cerimoniali

Il curatore dell'esposizione, John Guy, nel presentare la mostra riflette sulla creazione di immagini per i manoscritti jainisti

Segui l'intervento di John Guy al MET Museum

 

Lingua: inglese