Il percorso prosegue con l'articolo Il ruolo del testo religioso:il caso dello Shōbōgenzō di Dōgen in Giappone, di Aldo Tollini, già docente presso l'Università di Ca' Foscari, tratto dal volume Il testo in Asia e Africa (2006), disponibile per sola consultazione sul portale ARCA dell'Università Ca' Foscari
Shōbōgenzō (o Eihei Shōbōgenzō) significa letteralmente Tesoro (zō) dell'occhio (gen) della Vera (shō) Legge (bō). Fu composto dal maestro buddhista Eihei Dōgen (1200-1253), in un arco di 22 anni, tra il 1231 e la data della morte nel 1253, in più luoghi. È il testo fondamentale della scuola buddhista Sōtō zen, oggi una delle principali scuole presenti in Giappone. Allo stesso tempo, è un testo di grande e profonda dottrina e intuizione, talché oggi è considerato, anche al di fuori degli ambienti buddhisti, uno dei testi più importanti del pensiero giapponese di ogni epoca.