Pubblicato nel volume curato da Andrea Pacini I Fratelli Musulmani e il dibattito sull’islam politico, edito da Fondazione Giovanni Agnelli nel 1996, Il governo islamico: la giustizia sociale nell’islam è un saggio di Sayyid Quṭb, ideologo della Fratellanza Musulmana attivo dagli anni trenta del Novecento fino agli anni sessanta, quando fu condannato a morte dalle autorità egiziane. Si invita alla lettura del testo come passo finale del kit sulla Fratellanza Musulmana, di cui sono state così tracciate origini, ideali e scopi.

 

Ogni discorso a proposito della «Giustizia sociale nell’islam» deve necessariamente trattare del «Potere politico nell’islam», seguendo il principio che abbiamo esposto precedentemente a proposito della «natura della giustizia sociale». In effetti essa riguarda tutti gli aspetti della vita, tutti i generi di attività, così come tutti i valori spirituali e materiali, che sono inestricabilmente collegati tra loro. Il potere politico è legato a tutto questo. In conclusione, ne dipende l’applicazione della legge, la cura della società in tutti i settori, la realizzazione della giustizia e della ripartizione equilibrata delle ricchezze secondo le basi stabilite dall’islam

 

Continua a leggere Il governo islamico: la giustizia sociale nell’islam su byterfly.eu...

Scarica l'intero volume in formato pdf